Bolt a Birmingham (che mi son perso)

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E’ bello fare le vacanze al mare, dietro casa. Salvo poi accorgersi che quando lasci la piovosa Birmingham per le soleggiate spiagge veneziane, fioccano gli avvenimenti sportivi.
Delle olimpiadi ne abbiamo già parlato nel precedente articolo. Ma il passaggio della fiaccola olimpica a Birmingham non è stato l’unico evento olimpico che ha portato agli onori della cronaca la città. Infatti, l’Università di Birmingham ha avuto l’onore di ospitare per due settimane il team Giamaica di atletica. Gli atleti giamaicani hanno usufruito degli impianti sportivi dell’università per il loro “training camp” di fine luglio, in vista delle olimpiadi. Usain Bolt ha dominato ancora una volta la scena assieme al compagno di squadra, nonché primo avversario, Yohan Blake. La città, dove vive una folta comunità giamaicana, ha dedicato una statua a Bolt. L’atleta è raffigurato nella sua tipica posa, con il braccio teso verso il cielo. La statua è stata posta nei pressi del Birmingham City Council.

Il “trainer camp” ha portato bene al team Giamaica che ha fatto incetta di successi, specialmente nelle discipline della velocità. Bolt, dopo le vittorie olimpiche, ha pubblicamente ringraziato la città per l’ospitalità ai microfoni di ITV News.
Passando agli eventi di tipo calcistico, Birmingham ha avuto l’onore di ospitare la finale di Community Shield lo scorso 12 agosto. Il Villa Park è stato il teatro di un derby tutto italiano tra Manchester City e Chelsea, entrambe guidate da tecnici italiani, Di Matteo e Mancini. Il match ha visto prevalere i “Citizens” che hanno superato i “Blues” per 3-2. Direte è finita qua? E invece no. Il 19 agosto sarà di scena il ciclismo, con l’iniziativa “Go Sky Ride”, il risultato della collaborazione tra federazione ciclistica britannica, Birmingham City Council e Team Sky. La mission del programma è lo sviluppo e la diffusione del ciclismo a livello locale. La vittoria di Wiggins al Tour de France 2012 e gli sprint di Cavendish hanno spinto molti inglesi a prendere in mano una bicicletta. Una vera e propria “ciclying mania”. In realtà la diffusione del ciclismo in terra britannica deve molto proprio alla programmazione messa in piedi dal Team Sky, squadra nata solo nel 2009, anno che coincide con la prima edizione del “Go Sky Ride”.
Il programma dell’iniziativa prevede 8 km di biciclettata attraverso la città di Birmingham in una zona libera dal traffico, una zona “Tricks and Tunes” dove è possibile vedere e provare mountain bike e BMX, la “Disney Junior and Sky Kids Area” interamente dedicata ai bambini, la “Go-Ride Racing” zone dove i più giovani possono provare i nuovi modelli di bici da corsa e la “Bike Café” area dove si può trovare ristoro. Sarà anche possibile noleggiare bici e attrezzatura per gli sprovvisti di materiale tecnico.
Sarà poi allestito il gazebo “Believe in Britain” dove le persone potranno incontrare “top athletes” come Mark Cavendish, Sir Chris Hoy, Shanaze Reade, Jody Cundy and Victoria Pendleton.
Ecco cosa mi sono perso. Peccato!

Marco Tiozzo

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