Cervelli in fuga, istruzioni per il rientro (mai proprio voleste…)

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Nella strana e improbabile ipotesi che siate dei cervelli in fuga, abbiate meno di 40 anni e vogliate rientrare  in Italia (è quest’ultima la premessa improbabile)…è meglio che sappiate che sono state chiarite le modalità per accedere alle agevolazioni fiscali. L’agevolazione consiste nella riduzione della base imponibile ai fini Irpef dell’80% per le donne e del 70% per gli uomini.

Questi i requisiti per aver diritto alle esenzioni
a) i cittadini dell’Unione europea, nati dopo il 1° gennaio 1969, in possesso di un titolo di laurea, che hanno risieduto continuativamente per almeno ventiquattro mesi in Italia e che, sebbene residenti nel loro Paese d’origine, hanno svolto continuativamente un’attivita’ di lavoro dipendente, di lavoro autonomo o di impresa fuori di tale Paese e dell’Italia negli ultimi
ventiquattro mesi o piu’, i quali vengono assunti o avviano un’attivita’ di impresa o di lavoro autonomo in Italia e trasferiscono il proprio domicilio, nonche’ la propria residenza, in Italia entro tre mesi dall’assunzione o dall’avvio dell’attivita’;

b) i cittadini dell’Unione europea, nati dopo il 1° gennaio 1969, che hanno risieduto continuativamente per almeno ventiquattro mesi in Italia e che, sebbene residenti nel loro Paese d’origine, hanno svolto continuativamente un’attivita’ di studio fuori di tale Paese e
dell’Italia negli ultimi ventiquattro mesi o piu’, conseguendo un titolo di laurea o una specializzazione post lauream, i quali vengono assunti o avviano un’attivita’ di impresa o di lavoro autonomo in Italia e trasferiscono il proprio domicilio, nonche’ la propria
residenza, in Italia entro tre mesi dall’assunzione o dall’avvio dell’attivita’.

Tutte le indicazioni sono contenute su questo articolo del Sole 24 ore

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