Il concorso Giornalisti del Mediterraneo a caccia di reportage su Primavera araba e accoglienza

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Al via la edizione del Concorso Internazionale “Giornalisti del Mediterraneo”. Il concorso si articolerà in due sezioni: Primavera Araba, Accoglienza e Solidarietà.

“Quest’anno i temi sono congiunti agli avvenimenti legati alla Primavera Araba – spiega Tommaso Forte, giornalista e ideatore dell’evento –  ossia alle proteste ed agitazioni volte a manifestare il desiderio di libertà e di democrazia nei Paesi del bacino del Mediterraneo, del Nord Africa, del Medio Oriente; nonché, al ruolo della solidarietà umana e dell’impegno civile nel corso dei continui sbarchi di profughi provenienti dai paesi dell’area del Mediterraneo. Infine, sarà conferito il Premio Speciale per l’Accoglienza e la Solidarietà ai Comuni di Otranto e Lampedusa. La cerimonia di premiazione avrà luogo sabato 1° dicembre  2012 a Bari.

E’ possibile scaricare il bando dal sito http://www.terradelmediterraneo.it o chiedere informazioni chiamando il numero 346/8262198. I lavori dovranno pervenire entro e non oltre il 29 settembre 2012.

Questo il bando

Gli articoli, servizi o reportage debbono essere stati pubblicati nel corso del periodo dal 1 gennaio 2009 al 31 agosto 2012 su una testata registrata, sia essa cartacea, radiofonica, televisiva o su internet. L’articolo deve avere una dimensione da un minimo di 2000 battute a un massimo di 15.000. Il servizio televisivo o radiofonico deve avere la durata minima di 2 minuti e massima di 15 minuti.
I SEZIONE – PRIMAVERA ARABA
In questa sezione sarà premiato il miglior servizio giornalistico (reportage o inchiesta), che abbia trattato temi legati alla Primavera Araba, ossia a tutta quella serie di proteste ed agitazioni volte a manifestare il desiderio di libertà e di democrazia nei Paesi del bacino del Mediterraneo, del Nord Africa, nonché, in Medio Oriente. I reportage devono aver trattato temi legati alle rivolte avvenute e alle eventuali cadute dei regimi autocratici, affrontando la delicata questione degli abusi, torture e violenze perpetuate ai danni delle popolazioni civili, nonché, scioperi, manifestazioni, cortei, diritti umanitari e storie di solidarietà.


II SEZIONE – ACCOGLIENZA E SOLIDARIETA’

In questa sezione sarà premiato il miglior servizio giornalistico (reportage o inchiesta), che abbia trattato temi legati al ruolo della solidarietà umana e dell’impegno civile nel corso degli incessanti sbarchi di profughi provenienti dai paesi dell’area del Mediterraneo. Saranno presi in considerazione quei reportage che raccontano i tanti gesti di fratellanza umana dei cittadini che hanno accolto i meno fortunati e di chi ha avuto il coraggio di salvare vite umane dando prima assistenza. Sarà anche premiato il miglior servizio giornalistico che abbia affrontato le tematiche dell’immigrazione clandestina e dell’integrazione.

Nell’ambito della manifestazione, riceveranno il Premio “Caravella del Mediterraneo” i giornalisti Michele Mirabella (Rai), Marida Lombardo Pijola (Inviata del Messaggero), Roberto Alajmo (Rai Mediterraneo), Villi Hermann (documentarista Svizzero),  Andrea Vreede (NOS TV News – Olanda), Gianni Antonucci (giornalista sportivo). Premio alla Memoria a Mario Gismondi.

Per leggere altri concorsi e offerte di lavoro visita la nostra sezione LAVORO

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