Salviamo il lago Atitlán, dove l'arcobaleno prende i colori:

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atitlanSapete che c’è un posto, nel mondo, dove “l’arcobaleno prende i suoi colori”? Questo è il significato della parola maya Atitlán, il nome del lago più bello (e più grande) del Guatemala. Nel – e attorno – al lago ci sono una flora e una fauna unica: uno spettacolo messo a repentaglio da inquinamento  e da una gestione “non oculata” per usare un eufemismo, delle risorse naturali. Una situazione che può far venire in mente quella di molti laghi italiani, magari meno belli, ma sempre scrigni di biodiversità. Per questo motivo il 26 e 27 marzo appena passati Legambiente, l’ONG italiana Africa70 e l’associazione locale Adeccap hanno indetto in Guatemala, con il supporto dell’Ambasciata Italiana, una Conferenza Internazionale per il lago Atitlán.
“Un percorso di cooperazione avviato due anni fa insieme alle comunità e alle istituzioni del luogo e di cui quest’anno viene fatto un primo rilevante bilancio – scrive Legambiente Italia sul suo sito – Nel 2012, infatti, prese il via in Guatemala la Lancha Azul, che ripartirà il 31 marzo prossimo, sulla scia dell’esperienza dell’italiana Goletta dei Laghi, campagna itinerante di Legambiente dedicata alla gestione dei bacini lacustri”.
Anche And fa un pensierino al lago: che sia uno dei tanti simboli della maggiore attenzione che dobbiamo avere per il nostro pianeta, che è unico, inimitabile, ma va salvaguardato da noi stessi.
Segui la spedizione italiana per il  lago Atitlán Guatemala per “Yo Soy Atitlan” su:

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> legambienteontheroad.wordpress.com

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