Le vignette su Maometto e le tette della principessa

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

Ancor prima di leggere che di Kate sarebbero spuntate le foto senza slip, AND questa mattina si era svegliato chiedendosi se ci sia un filo rosso che lega le vignette su Maometto pubblicate in Francia e le fotografie che mostrano al mondo le impudicizie della futura regina d’Inghiterra. Ora, dopo lungo pensare, e sgombrato il campo da alcuni fraintendimenti

(e qui apriamo una parentesi:

1 – sulle vignette, come per il film,  il punto non è se rischino o meno di generare violenza: la violenza utilizzerà questo ed altro come pretesto. Sgombriamo quindi il campo dalla possibilità di introdurre una censura utilitaristica, che si faccia condizionare o meno dalle minacce altrui. Il punto semmai è capire come la società occidentale riesca a produrre tanta idiozia.

2- AND non si scandalizza certo per il fatto che il nudo faccia vendere. Posto che su questo sito, sul corpo delle donne troverete ragionamenti diversi, come quello bellissimo di Fatima Abbadi, ad AND il nudo piace. Certo, almeno fosse a fuoco…

3 – AND come forse avrete capito ha uno spirito laico e libertario. Non concepisce censura, né tantomento l’esistenza nel codice penali dei reati di vilipendio a… o apologia di…)

ecco detto questo però il legame tra le vignette le tette della regina in effetti c’è. Ed è il demenziale dibattito sulla libertà di espressione che accomuna Alfonso Signorini  e gli opinionisti dei giornali alla Libero o il Giornale che si ergono ad aedi della nostra libertà (primi peraltro ad invocare censura in altri casi).

Guardate, veramente, vi ringraziamo, ma non ce n’è bisogno: la nostra libertà (anche di vivere in paesi dove si producono e diffondono le vostre e nostre idiozie) ce la teniamo stretta da soli.

AND

Ti potrebbe interessare

Tutte le donne della Libia libera
Le meraviglie della Rift Valley
Lampedusa, le retrovie della tragedia
Le case-torre della Svanezia
Le sei lezioni della Norvegia