Un Paese che non vede più una donna incinta

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

Pubblichiamo questa testimonianza di Nona Evghenie, consigliere comunale di Padova

incintaSalgo in tram, pienissimo e m’illudo che qualcuno, guardando il mio pancione s’intenerisca e mi lasci il posto. Invece no: il ragazzo con le cuffie appena uscito dalla palestra mi guarda divertito mentre tiene il ritmo della musica; l’uomo quarantenne mi guarda per un’attimo fissando la pancia ma poi continua a fissare il suo super cellulare perché anche in tram lui sta lavorando con la mail; la donna 35 enne della mia età ma probabilmente senza figli mi guarda, poi guarda i due uomini, poi si gira per vedere se ci sono posti libero nei dintorni, poi riguarda i due uomini e finisce con lo sguardo su di me che sembrava a dire: se non si alzano loro, perché dovrei farlo io?

Mentre elaboro tutte queste informazioni, si libera un posto dietro di me, sta per sedersi un operaio in tutta da lavoro, poi mi lascia il posto. Lo guardo e noto la sua stanchezza…nonostante ciò è solo lui che ha trovato la forza di rispettare e dare la precedenza a chi sta per mettere al mondo un altro essere umano!

Nona Evghenie

Su Padova leggi anche: Padova è bellissima all’alba

Ti potrebbe interessare