Paese che vai, gadget personalizzati che trovi. Il boom degli oggetti griffati

La parola d’ordine è: personalizzare. Il regalo, infatti, sembra non essere la stessa cosa se non è «ad hoc». Certo, a spingere questo nuovo fenomeno è stata anche la pandemia. Potendo meno uscire di casa, infatti, ci si è rivolti al web. Scoprendo così un mondo che già esisteva, ed ora è venuto sempre più alla luce: i servizi per gadget personalizzati. Come https://www.maxilia.it/ leader del settore da 14 anni. «Scegliendo Maxilia avrai accesso a dei prezzi imbattibili e alla massima cura per la personalizzazione gadget che tu abbia mai visto, anche per tirature limitate», ricorda il sito del «negozio online» di gadget personalizzati.

La scelta delle aziende per i gadget personalizzati

Il gadget personalizzato è un’occasione anche per le aziende. Basti pensare, solo per fare un esempio, alle mascherine personalizzate – e quindi brandizzate – che molte imprese si sono fatte preparare. Ma non solo oggetti legati alla pandemia, ovviamente: dalle pennette Usb alle…penne normali, per un’azienda, a ben pensarci, sono molti i modi per sponsorizzarsi a livello grafico. Oggetti che poi diventano di uso comune e che girano magari da persona a persona. Una viralità (sana per una volta) ante litteram, un modo diverso ed efficace di farsi pubblicità.

In Italia, poi, il regalo personalizzato sembra aver attecchito molto nelle abitudini dei consumatori. Lo svela un’indagine condotta in piena pandemia da Censuswide. I dati raccolti dipingono un’abitudine diffusa alla personalizzazione. Solo per il Natale 2020, infatti, si stima si siano spesi poco meno di due milioni di euro in gadget personalizzati. Una cifra destinata a crescere, secondo i trend previsionali, di almeno mezzo milione di euro nel corso del 2021. C’è poi un altro elemento importante nell’analisi: a parità di oggetto, il compratore italiano è disposto a spendere l’11% in più per avere la sua personalizzazione.

Ma quali sono i gadget personalizzati più venduti? Oltre alle già citate mascherine e penne, va sempre di moda mettere il proprio brand, marchio, nome, su tazze e shopper. Ma sono tanti gli oggetti che possono essere griffati: le borracce, ad esempio, sono molto richieste. Così come gli occhiali da sole. E in vista dell’arrivo dell’estate, aumentano le richieste di ventagli personalizzati. C’è poi tutta la parte «tecnologica»: dai power bank ai tappettini dei mouse, dalle casse Usb fino agli schermi stessi dei computer. In poche parole, il concetto è chiaro: quasi tutto ormai può essere personalizzato, avere un brand. Non resta che sedersi davanti ad un pc, o col proprio smartphone in mano, e scegliere.