Croazia: le voragini dopo il terremoto di dicembre

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

Croazia. Continuano a comparire, e/o ad allargarsi, le voragini che si sono aperte a seguito del terremoto che ha colpito la Croazia nel dicembre scorso. Le più vaste sono comparse a Mecencani, un villaggio a quaranta chilometri dalla capitale Zagabria. Come riportano i quotidiani croati, diverse voragini sono comparse nella regione di Sisak e della Moslavina a seguito del sisma di 6.4 di magnitudo della fine del 2020, destando preoccupazione tra gli abitanti della zona che temono possano causare ulteriori danni alle abitazioni e possano risultare pericolose per gli abitanti della zona.
Le dimensioni variano notevolmente, la più grande, di circa venti metri di diametro e cinque di profondità  si trova proprio a Mecencani. In totale sono circa una trentina le voragini comparse a seguito del sisma e sono state debitamente recintate dai geologi inviati dalle autorità locali croate. A quanto pare, la formazione di queste voragini non è così anomala a seguito di un sisma particolarmente forte.

Ti potrebbe interessare