Dona un libro: la biblioteca di Sarajevo rinasce dall’Italia

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La notte fra il 25 e il 26 agosto del 1992 avveniva uno dei più grandi sfregi alla cultura mondiale. La bilbioteca di Sarajevo, ospitata nell’edificio della Vijećnica, capolavoro della architettura ottomana, bruciava sotto le bombe di Ratko Mladic e dell’esercito della Republika Srpska. Sotto il fuoco di bombe e cannoni bruciavano oltre un milione di libri e documenti, di cui molti in un unica copia.
A 20 anni dalla guerra che ha insanguinato i Balcani la band friulana Arbe Garbe, l’attrice Aida Talliente e il fumettisa serbo Zograf (autore della rivista L’Internazionale) hanno dato via al progetto Books across Balkans (http://www.booksacrossbalkans.com/p/progetto.html) con lo scopo di ridare la vita alla biblioteca di Sarajevo, incendiata durante la guerra.
La sera del 7 giugno, all’interno del Macello Festival (http://www.macello.org) gli Arbe Garbe e Aida Talliente saranno a Padova dove suoneranno e reciteranno per un ultima volta prima di partire per i Balcani. Sarà spettacolo di musica e di letture di testi di scrittori che hanno parlato di ex Jugoslavia (Erri De Luca, Palo Rumiz, Danilo De Marco solo per citarne alcuni): come ingresso sarà chiesto di donare un libro in lingua italiana. Il giorno dopo l’evento infatti gli Arbe Garbe partiranno per Sarajevo dove doneranno alla biblioteca i libri raccolti nella loro tournè e nelle librerie che nel frattempo si erano rese disponibili alla raccolta.

Andrea Ragona

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Saluti da Sarajevo