Dubai è una bambola russa (Made in Cina)

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Oggi sono andata in Cina. Con tutti i posti in cui vengo mandata, oggi son finita lì, nella più piacevole località di villeggiatura che si viene invitati a visitare durante accese e colorite discussioni. Sarei andata anche “a quel paese”, ma non ci sono cartelli con le indicazioni.
Ho respirato odore di plastica plasmata in ogni forma. Ho perso l’orientamento tra migliaia di paia di scarpe di tutti i colori e borse di ogni misura. Ho provato a immaginare cosa volesse dire dover spolverare centinaia di scaffali di suppellettili inutili e ho cercato di disegnare il profilo psicologico del possibile acquirente di uno spazzolino da wc a forma di banana. Perché ci deve essere, sì, qualcuno che lo espone orgogliosamente nel proprio bagno.
Credetemi, non avrei mai immaginato che Dubai ospitasse uno dei più grandi centri commerciali 100 % made in China e prima di partire non ho cercato i “punti di interesse” in giro per il web. Sapevo che li avrei scoperti strada facendo.
Parliamo di 175.000 mq  di cemento spiaccicato a terra a forma di dragone, basso (2 piani, se non ho perso un terzo piano nascosto..) e infinitamente lungo. Non credo, però, che sia visibile dallo spazio.  Il “Dragon Mart” è un affollatissimo formicaio di lavoratori sorridenti e instancabili super organizzati che ti offrono a bassissimo prezzo (quasi) tutto, ma proprio (quasi) tutto quello che ci può servire nella nostra umana vita, compreso, appunto, il famoso spazzolino da wc a forma di banana.
Dubai è una bambola russa. Sì, “bambola russa” è quello che ho scritto su “google immagini” perché non mi veniva in mente la parola che volevo utilizzare. Ho cliccato invio ed è apparso ciò che cercavo: la “matrioska”, grande contenitore esteticamente piacevole che ne contiene chissà quanti altri.. E più la scopri più ti viene voglia di scoprirla. Un centro commerciale cinese qui.. Mi sento sempre più vicina a casa.
Ammetto, poi, che l’espressione “bambola russa” mi è risultata sonoramente più piacevole e invitante.. e informo coloro che si sono immaginati una bionda altissima e super modellata, che presto tratterò anche il tema “donne”. Non ora, devo provare le mie nuove cuffiette per iPod a forma di maialino. Erano lì che mi guardavano tra tutti gli altri animali e non ho saputo dire di no.

Elena Griffante

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