Il "Totò turco" che ha provato a vendere la chiesa di Sant'Antonio da Padova (di Istanbul)

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A quasi sessant’anni di distanza da “Totò truffa”, film del 1962 in cui il principe De Curtis provava a vendere la fontana di Trevi ai turisti, tale Sebahattin G. ha provato a vendere la chiesa di Sant’Antonio da Padova di Istanbul (ri)costruita in stile neogotico veneziano tra il 1906 e il 1912.
Il meccanismo risulta molto più complesso di quanto si possa immaginare e si basa su un vulnus giuridico rispetto alla proprietà della chiesa.
Come riportato da diversi media turchi, Sebahattin G. avrebbe acquisito documenti che lo identificavano come proprietario della Basilica cattolica di Sant’Antonio da Padova, la più grande chiesa cattolica di Istanbul, e grazie a questi documenti ha messo in vendita l’edificio ecclesiastico insieme a due appartamenti antistanti il cortile della chiesa e quattro uffici.
Lo scorso febbraio, però, il tribunale di Istanbul ha bloccato la vendita.

In apertura l’articolo del quotidiano turco Sabah dedicato alla vicenda.

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