Kater i Rades, 15 anni fa la tragedia della nave albanese speronata dalla Sibilla

Quindici anni fa, la nave militare italiana Sibilla speronava la Kater i Rades, nelle acque internazionali, poco lontano da Brindisi. Morivano 80 albanesi, a causa di una disumanità normale, istituzionalizzata, acritica. D’Alema, alla guida del governo che bombardò il Kossovo, non si presentava alle commemorazioni.

Berlusconi, da bravo populista, sfruttava l’occasione per cancellare le costanti esternazioni xenofobe della sua coalizione. Dopo tanti anni, giustizia non è stata ancora fatta; resta soltanto lo scheletro della barca ricostruito dallo scultore greco Costas Varotsos, a memoria dei crimini contro l’umanità.

Vincenzo Romania