Piccolo Festival dell'Animazione, oltre 80 cortometraggi a San Vito al Tagliamento

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Il Piccolo Festival dell’Animazione, rassegna dedicata all’illustrazione e all’animazione d’autore organizzata dall’Associazione Viva Comix con la direzione artistica di Paola Bristot, torna con la 16esima edizione dall’11 al 18 novembre 2023 a San Vito al Tagliamento (PN) con qualche appuntamento itinerante a Pordenone, Udine, Staranzano, Gorizia e Trieste. Oltre 80 cortometraggi in gara ma anche incontri, mostre e spettacoli.

Tra gli ospiti Andrea Lorenzon, in arte Cartoni Morti, che pubblica i suoi video su Youtube, con un seguito di 1,3 milioni di followers, intervistato da Davide Toffolo anima del gruppo dei Tre Allegri Ragazzi Morti. Toffolo proporrà anche una performance “Cumbia Minimal” in collaborazione con l’Orchestra d’Archi Arrigoni diretta da Domenico Mason e dall’Associazione Filarmonica sanvitese.

Ma sono molti altri gli ospiti dell’evento: i fratelli Alice e Stefano Tambellini, filmmaker, specialisti in puppet animation, l’animatrice russa Natalia Chernysheva, il graphic design francese Pierre Bourrigault, l’artista d’arte contemporanea Manuel Baldassare, la regista bulgara e docente, Radostina Neykova, lo scrittore e regista Marco Fregonese e l’artista Irene Capasso, l’animatrice e regista Margherita Giusti, l’animatore professionista Michele Bernardi, l’autrice di fumetti e illustratrice Sara Colaone, l’autrice italiana Josephine Yole Signorelli, in arte FumettibruttiSlave Lukarov direttore del Festival di Supertoon, il maestro di animazione e graphic designer serbo Rastko Ciric, il dj artist Enrico Sist.

Le sezioni di concorso

La 16esima edizione del Piccolo Festival dell’Animazione si apre ufficialmente sabato 11 novembre a San Vito al Tagliamento dove, fino al 18 novembre, coinvolgendo anche il Visionario di Udine, il Kinemax di Gorizia, DobiaLab di Staranzano e Cinemazero di Pordenone saranno proiettati oltre 80 film animati d’autore provenienti da tutto il mondo, accuratamente selezionati e suddivisi in cinque sezioni: la Main Competition, film animati realizzati da autori professionisti, quella incentrata sui temi dell’ecosostenibilità Green Animation e Visual&Music, la sezione con le animazioni dove è forte il legame tra immagine e musica.

E poi AnimaKids e AnimaYoung con i corti selezionati da Giovanni Sgrò e Valentina Corocher giudicati dagli studenti delle scuole del Friuli Venezia Giulia e che vede oltre 1000 studenti delle varie scuole della regione coinvolte in presenza, in particolare grande adesione con 500 studenti dell’Istituto Comprensivo “Margherita Hack” di San Vito al Tagliamento, e il Liceo Artistico “Max Fabiani” e l’Università di Nova Gorica al Kinemax di Gorizia, coinvolti anche gli studenti del Liceo Artistico Statale “Giovanni Sello” al Visionario di Udine e Il Liceo Artistico “Galvani” di Cordenons a Cinemazero di Pordenone.

“27” di Flóra Anna Buda

“27” di Flóra Anna Buda

La giuria

A giudicare i film che concorrono nella Main Competition una giuria composta da Sara Colaone, autrice di fumetti, Slave Lukarov, direttore del Festival Supertoon e Rastko Ćirić, autore, già professore all’Università di Arti Visive di Belgrado.

Una seconda giuria si occuperà di altre due sezioni in competizione, Visual&Music e Green Animation, ed è composta da Radostina Neykova, docente presso la National Academy of Theatre and Film Arts “Kr. Sarafov”, Pierre Bourrigault, autore e grafico, Manuel Baldassarre, artista visivo e musicista. Tutti ospiti del festival a San Vito al Tagliamento dove terranno incontri e presentazioni.

«Il Festival di quest’anno – racconta la direttrice artistica Paola Bristot –  presenta 84 film selezionati tra oltre 700  animazioni prese in visione, provenienti da diversi paesi europei e internazionali a rappresentare molteplici punti di vista e sensibilità. La selezione è stata fatta seguendo il principio della qualità e della rappresentatività delle opere che si è evidenziata rispetto a un panorama di produzioni sempre più vasto, vuoi per la facilità dell’approccio alla tecnologia e quindi al minor costo di produzione, vuoi per l’interesse verso questo linguaggio espressivo sempre più allargato. Abbiamo privilegiato film d’autore, con un segno stilistico che ci pare evidente anche da parte di esordienti. Nella 16° edizione del festival vorremmo emergesse una coralità di voci e personalità che si alzano dai diversi paesi, alcuni coinvolti in conflitti, loro malgrado.  La cultura non è una bolla, non vogliamo che lo sia, né che lo diventi. Dobbiamo dare spazio a queste voci che parlano la stessa lingua poetica e artistica».

Davide Toffolo e Paola Bristot, foto di Elena Tubaro

Davide Toffolo e Paola Bristot, foto di Elena Tubaro

«Un piccolo festival dal grande cuore – afferma l’assessore alla Vitalità di San Vito al Tagliamento, Andrea Bruscia – capace di offrire le più belle produzioni d’autore non soltanto agli appassionati ma anche a tanti giovani pronti a farsi stupire dalla magia di questa straordinaria forma d’arte. L’innovazione principale di quest’anno è la partecipazione di Cartoni Morti: sono fermamente convinto che questa presenza attirerà molti curiosi, che avranno così l’opportunità di scoprire tutte le altre eccitanti proposte del festival. La comunità di San Vito è pronta ad accogliere tutto il pubblico, rendendo quest’esperienza ancora più “magica” e indimenticabile».

Alcuni film in programma

Tra i film in programma interessanti sono il pluripremiato film di Flóra Anna Buda “27”, il film di Margherita Giusti “Meatseller”, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, sullo spinoso tema della migrazione, il film “Our Uniform” dell’autrice iraniana Yegane Moghaddam,il pluripremiato “Eeva” di Lucija Mrzljak e Morten Tšinakov, una coproduzione Estonia-Croazia che si è guadagnata la qualificazione all’Oscar vincendo il premio per il miglior cortometraggio d’animazione al Nashville Film Festival, e “AAAAH” del francese Osman Cerfon.

Per gli amanti della Puppet animation va segnalato il film “The Family Portrait” di Lea Vidaković e l’anteprima mondiale del film dei fratelli Alice e Stefano Tambellini, “Impossible Maladies”. Sono stati inoltre selezionate animazioni opera di esordienti provenienti sia dall’ISIA di Urbino che dal CSC di Torino grazie alla collaborazione di Magda Guidi e Chiara Magri.

“Bruit Rose” di Ulysse Lefort, Martin Wiklund, Arthur Lemaître

“Bruit Rose” di Ulysse Lefort, Martin Wiklund, Arthur Lemaître

Tra i temi più frequenti quello dell’attenzione all’ambiente, le problematiche legate alla situazione critica del rispetto dell’individuo, la condizione femminile, la difficoltà del presente e dei fenomeni migratori. Non mancano film divertenti e ironici e una ricerca che si spinge verso le tecnologie dell’Intelligenza Artificiale – di cui abbiamo selezionato il film “Bruit Rose” di Ulysse Lefort, Martin Wiklund, Arthur Lemaître e il lavoro di Igor Imhoff “Oblivion” del gruppo Mervyn –  ma che evidenzia l’attenzione che si mantiene verso tecniche di disegno animato classico anche da parte delle nuove generazioni. Tra le opere filmiche di maestri ormai riconosciuti internazionalmente l’ultimo film del grande maestro Georges Schwizgebel, il film “Rekonstrukt” di Gabor Ulrich e “Kharm” di Svetlana Andrijanova.

La sigla della 16° edizione del festival è stata realizzata da Isabella Bignardi, giovane studentessa dell’ISIA di Urbino con la musica elaborata di Andrea Mangia, in arte Populous (editore La Tempesta).

Il programma completo si può scoprire sul sito del festival.

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