Festival dell'Economia: alla scoperta delle (molte) anime di Trento

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Il Festival dell’Economia è un’occasione unica e stimolante per conoscere la città di Trento e la ricchezza della sua offerta culturale e il territorio che la circonda.

La città di Trento nel weekend del 2 giugno – quest’anno dall’1 al 4 giugno – si veste d’arancione e viene decorata da scoiattoli, simbolo del #festivaleconomia per accogliere premi Nobel, ministri ed esperti provenienti da tutto il mondo che discutono e si confrontano sul tema “La salute disuguale”: una vita sana e un invecchiamento attivo sono elementi essenziali nel creare uguaglianza di opportunità ancor più della posizione delle persone nella scala dei redditi. 270 esperti, 111 gli eventi in programma interamente gratuiti, 25 i luoghi del festival, 6 le piazze coinvolte.

Trento è una città capace di incantare, non solo per la sua posizione unica, adagiata sulle sponde dell’Adige in una conca circondata da frutteti e vigneti e da laghi incontaminati sotto l’occhio imponente delle cime dolomitiche, ma anche per lo spirito così speciale di questa cittadina dove la tradizione universitaria ha permesso lo svilupparsi di diverse manifestazioni culturali rilevanti.

Assimetria affascinante

Passeggiando per Trento è possibile scoprire le molte anime di questa splendida località, il cui cuore pulsante è l’asimmetrica piazza Duomo con la Fontana del Nettuno, su cui si affaccia la Cattedrale di San Vigilio, il Palazzo Pretorio e le Case Cazuffi-Rella, ovvero due palazzi attigui del XVI secolo con la facciata adorna di affreschi attribuiti al Fogolino. Dalla piazza partono le viuzze della città vecchia, ottima occasione per un giro in via Belenzani con i suoi splendidi palazzi affrescati: Palazzo Geremia, Palazzo Thun, Torre Mirana. Percorrendo via Mazzini si giunge invece diretti a Piazza Fiera, dove sono ancora visibili le antiche mura della città, mentre per via Manci, fermandosi lungo il tragitto per fare shopping in uno dei numerosi negozi del centro, si può raggiungere la Chiesa di San Pietro, con la sua facciata gotica e il Castello del Buonconsiglio con il ciclo dei dipinti di Torre dell’Aquila, gioiello che deve la sua bellezza al pontificato di tre papi che si sono susseguiti dal 1545 al 1563, periodo durante il quale Trento fu sede del XIX concilio ecumenico.

Da non perdere una visita al MUSE, il nuovo museo delle scienze realizzato dall’architetto Renzo Piano, che ancora fino a metà giugno (2017) ospita nella serra tropicale 600 varietà di farfalle e al vicino Palazzo delle Albere, un connubio perfetto tra modernità e passato. Per chi invece preferisce osservare la città dall’alto, prendete la funivia e salite fino a Sardagna.

Mangiare e bere

Per riposarsi, niente di meglio di un aperitivo allo Scrigno del Duomo, il più bel locale della città, ristrutturato ad arte, dove propongono stuzzichini di qualità, una vasta scelta di vini al bicchiere e una degustazione di formaggi ricercati. Se avete voglia di una pizza buona ed economica, non perdetevi il piccolo ristorante Primavera sotto i portici di via del Suffragio, mentre se volete cimentarvi con il pesce non vi resta che provare il ristorante Tre Portoni, se desiderate invece un piatto tipico il posto che fa per voi è il ristorante Green Tower e se splende il sole e cercate una location suggestiva con piatti semplici non perdetevi la caffetteria Barone al Castello.

Fuori dai percorsi classici: il mondo second hand

A chi piace il mondo dell’usato in via Belenzani al civico 42 c’è Container, un negozio interamente dedicato al mondo della moda vintage, mentre in via San Martino al numero 64 c’è la piccola libreria Rileggo con un vasto assortimento di vinili e cd, tutto second hand di alta qualità.

Particolarità durante il #festivaleconomia

Oltre a poter accedere a numerose sale affrescate nei più bei palazzi della città, alle quali normalmente non è permesso accedere, la città si anima di ospiti da tutto il mondo e nelle vie si sentono parlare persone in molte lingue diverse.

Hai mai suonato un’opera d’arte?

La musica diventa protagonista delle strade di Trento, con otto pianoforti verticali decorati da artisti a disposizione dei passanti, nelle vie del centro.

E per chi non avesse il tempo di visitare ad inizio giugno questa piccola cittadina, il #festivaleconomia è ad alta tecnologia, con sale che ospitano le oltre 100 conferenze coperte da fibra ottica per garantire lo streaming video di quasi tutti gli eventi. Streaming che si potrà seguire in tutto il mondo dal sito del Festival http://2017.festivaleconomia.eu/.

(foto di copertina: Marco Simonini, archivio Festival Economia, Provincia Autonoma di Trento)

 

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