Alda, meeting interculturale a Vicenza: in 50 da tutta Europa e oltre per l'associazione per la democrazia locale

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Ripartire dal locale per promuovere ed incoraggiare lo sviluppo democratico, ponendo i cittadini al centro: è l’obiettivo di Alda – Associazione Europea per la Democrazia Locale, che si è riunita a Vicenza per tre giorni di meeting internazionale, dal 24 al 26 gennaio.

Dalla Macedonia del Nord alla Tunisia, dal Belgio alla Moldavia passando per la Francia: un team eterogeneo e interculturale di 50 persone che lavora per mettere in pratica e tradurre in azioni tangibili le linee guida dell’Unione Europea e i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

Grazie al suo partenariato esteso in più di 40 paesi, partendo da Vicenza, sede di uno dei sei uffici, Alda permette alle realtà di esprimersi e concretizzare progetti essenziali per le stesse, incentivando una collaborazione con le autorità locali, e tramite lo scambio internazionale di buone pratiche.

«Lavorare di concerto con i soci, con i partner per promuovere un’agenda sostenibile, che punti a dare slancio ad iniziative di ampio respiro europeo, del vicinato orientale, dei Balcani e dell’area mediterranea» ha sottolineato Antonella Valmorbida, segretario generale dell’associazione. Supporto ai soci e partner ucraini, ambiente, inclusione, tematiche di genere, giovani, e migrazione tra i principali obiettivi, partendo da un approccio dal basso, dando voce ai cittadini.

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