Cinema, torna "30 70 Doc Fest" a Vittorio Veneto: al centro gli autori under 35
Torna per la terza edizione a Vittorio Veneto 30_____70 DOC FEST, dal 9 al 12 novembre 2023: un festival con una formula unica al mondo, dedicato ai documentari internazionali di formato mediometraggio (dai 30 ai 70 minuti), di autori under 35 alla loro opera prima e che presentano il film per la prima volta in Italia. Il festival è stato ideato e organizzato dal team di Piattaforma Lago e Pro Loco di Revine Lago, e reso possibile grazie al patrocinio e al contributo della Regione del Veneto e del Comune di Vittorio Veneto.
I numeri
Sono 25 i film presentati al festival, di cui 6 in concorso, altrettanti in anteprima nazionale, uno in anteprima mondiale. In programma anche un cineconcerto, una retrospettiva e un film evento. Il festival dura 4 giorni e avrà per ospiti 6 registe, 9 registi da 9 paesi del mondo.
A giudicare i film una giuria composta da tre registi e artisti: Furio Ganz, artista visivo e videomaker, Valeria Degli Agostini, motion graphic designer, e Anna Marziano, regista che compone i suoi film con suoni e immagini.
I film
Ad aprire il ricco programma della terza edizione del festival, giovedì 9 novembre alle 21 il film evento “Femen – L’Ucraina non è in vendita” che ritorna sullo schermo a 10 anni dalla prima uscita in un momento storico cruciale.
Da venerdì 10 fino a domenica pomeriggio i film del concorso ufficiale tutti in anteprima nazionale molti dei quali verranno presentati proprio dai registi che saranno a Vittorio Veneto nei giorni del festival.
Il programma del concorso sarà arricchito da una proiezione speciale dedicata al grande documentarista Vittorio De Seta di cui ricorre il centenario dalla nascita quest’anno.
E sempre 100 anni sono passati dalla prima proiezione di “Nanuk l’eschimese” il primo documentario della storia del cinema che verrà riproposto nella versione cineconcerto con il musicista sperimentale Andreij Rublev che accompagnerà la cerimonia di chiusura del festival il giorno domenica 12 novembre.
Il programma integrale si può leggere qui.
Per Antonella Uliana, assessore alla cultura del Comune di Vittorio Veneto, «questo progetto, diventato ormai un appuntamento fisso, è atteso come importante momento culturale con la migliore avanguardia documentaristica mondiale».
Viviana Carlet, direttrice e fondatrice del festival con Carlo Migotto e Alessandro Del Re, dice: «Questo boutique festival (il primo in Italia) punta ad essere il primo approdo per un cinema di grande valore che però non ha ancora trovato una sua programmazione nelle sale italiane, da un lato. Dall’altro vogliamo contribuire ad avvicinare il pubblico ad una cinematografia incredibilmente potente ed innovativa – è per questo che costruiamo una piccola strategia di attivazione del pubblico su ogni film coinvolgendo partner e ospiti speciali».
Continua Carlo Migotto, direttore e fondatore del festival: «Ai film in concorso, tutti in anteprima, affianchiamo tre grandi eventi: apriamo con «L’Ucraina non è in vendita» che riportiamo in sala in un momento storico cruciale; il grande omaggio al regista Vittorio De Seta di cui ricorre il centenario dalla nascita quest’anno; sempre a 100 anni esatti riportiamo in sala il primo documentario della storia «Nanuk l’eschimese» in versione cineconcerto. E poi il focus sul cinema sordo e le attività con le scuole».
Alessandro Del Re, direttore e responsabile selezione film, aggiunge: «La quarta edizione di 30_____70 DOC FEST scommette sui giovani talenti del cinema internazionale e lo fa indirizzando lo sguardo alle sfide del futuro della nostra società. Dall’intelligenza artificiale alla malattia, dall’indipendentismo alla gentrificazione, il programma dei film in concorso getta una luce sul mondo che verrà».
Foto di copertina: immagine dal film Vampires, it’s Nothing to Laught at, di Kinga Michalska, in concorso al 30_____70 DOC FEST