Netflix gira a Verona il film "Love in the Villa" di Mark Steven Johnson

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

Netflix sceglie Verona per ambientare Love in the Villa, il nuovo film prodotto dalla piattaforma VOD leader del cinema in streaming. Il progetto, le cui riprese inizieranno a breve nella città scaligera, è stato presentato dal regista sceneggiatore e produttore Mark Steven Johnson, dall’attrice protagonista Kat Graham, dai produttori Margret Huddleston, Stephanie Slack e Nicola Rosada, dal direttore della Veneto Film Commission Jacopo Chessa, dal sindaco di Verona Federico Sboarina e dall’assessore alla cultura Francesca Briani. Il film sarà distribuito da Netflix in tutto il mondo nel 2022.

Le riprese dureranno quattro settimane a partire da lunedì 27 settembre 2021 nel centro storico della città: il cortile della casa di Giulietta, piazza delle Erbe, piazza Bra, Ponte Pietra, il lago di Garda e l’aeroporto di Verona saranno alcune delle location. Oltre a Kat Graham, conosciuta per aver  interpretato tra gli altri ruoli quello di Bonnie Bennett nella serie The Vampire Diaries, l’altro protagonista del film è Tom Hopper, che sul grande schermo spazia dal thriller, Terminator – Destino oscuro, alla commedia, Come ti divento bella, mentre sul piccolo schermo ha recitato in serie molto seguite tra cui Trono di spade e Barbarians.

«Non ero mai stato a Verona prima, e ho scritto questa sceneggiatura nel corso dell’ultimo anno – spiega il regista Mark Steven Johnson –. Volevamo una storia molto romantica e quale altra città potevamo scegliere? Ora, più che mai, le persone hanno bisogno di amore e risate nelle loro vite. Sembrano così divisi gli esseri umani in questo momento. Ma alla fine tutti vogliono la stessa cosa: amare ed essere amati. Ecco di cosa parlo nel film Love in the Villa».

«Verona è il mio luogo preferito nel mondo è questo film è uno dei meglio scritti tra quelli in cui ho avuto l’onore di recitare – dice l’attrice protagonista Kat Graham –. Ho trascorso gran parte della mia vita in Italia e sono felice di far innamorare tutto il mondo di questa città con questo film».

Johnson – noto soprattutto per aver diretto i film dell’universo Marvel Daredevil (2013) e Ghost Rider (2007) – non è nuovo alle commedie romantiche di ambientazione italiana: nel 2010 ha infatti firmato La fontana dell’amoretitolo originale When in Rome – interpretato da Kristen Bell e Josh Duhamel, dove Roma è la cornice per una “magica” storia d’amore.

Love in the Villa, la trama

Kat Graham è una giovane statunitense che, reduce da una delusione d’amore, si concede un viaggio nella romantica Verona, ma scopre che la villa che ha prenotato è stata per errore riservata anche ad un altro ospite, un affascinante e cinico uomo inglese interpretato da Tom Hopper, con cui si troverà a dover condividere le vacanze.

Maestranze e professionisti di supporto veneti, così come comparse e figuranti, sono già stati reclutati per le sei settimane di riprese sul territorio, che saranno organizzate dalla produzione esecutiva di Nicola Rosada di “360 Degrees”. La Veneto Film Commission ha sostenuto la fase di pre-produzione del film grazie al Fondo Location Scouting, messo a disposizione dall’Assessorato Regionale al Turismo.

«Quello di Netfix è un progetto di respiro internazionale e contemporaneo che dà risalto alla città di Verona, facendola diventare protagonista – dice Jacopo Chessa, Direttore della Veneto Film Commission – l’inizio di questa produzione è un’occasione lieta per rinnovare il rapporto tra la Veneto Film Commission, il Comune di Verona e i produttori esecutivi del territorio che, come in questo caso, hanno fatto da collegamento con piattaforme del settore ormai sempre più presenti e preziose per la varietà di progetti e per la continuità che garantiscono a tutto il settore dell’audiovisivo».

«Love in the Villa segna con altre produzioni già operative sul territorio, l’inizio di un percorso che farà del Veneto un grande set cinematografico di forte richiamo internazionale – aggiunge Luigi Bacialli, Presidente della Veneto Film Commission – in questi ultimi mesi il direttore Chessa e il suo team hanno avviato intensi rapporti con i produttori italiani e stranieri, forieri di risultati importanti. E tutto questo a vantaggio dell’economia del territorio e di una crescita occupazionale che vedrà premiati i professionisti dell’audiovisivo veneti».

In copertina: Kat Graham, foto di Toglenn – Opera propria, CC BY-SA 4.0, via Wikipedia

Ti potrebbe interessare

Una diocesi statunitense "scomunica" il vaccino Johnson & Johnson
Il bene ostinato a Verona
I Love Mali
Free Uganda, Sandra Namutebi a Verona
Beirut: I love you?